Come fare, non sai
Per svegliarti ancora qui
Ma c'è l'ecografia
Di quell'ombra rapida
Che forse un tempo
Eri tu
Per indizi non hai
Che una carta, un ciondolo
E poi fotografia
Di rincorse statiche
Un fermo immagine
All'oblio
Pulviscoli di storie
E palpebre socchiuse
Se ti svegli, ora, toccherai
Il vuoto
Un soffio per indagine
Specchi, sete o rasoi
Era il vento un argine
Non sai, è andato via
Dentro l'ombra nitida
Che forse un tempo
Eri tu
Pulviscoli di storie
E palpebre socchiuse
Se ti cerchi, ora, troverai
Il vuoto